sabato 6 giugno 2015

Recensione: "Regina Rossa" di Victoria Aveyard



"Regina Rossa" di Victoria Aveyard

  ❤  
Editore: Mondadori
Tipo: Primo di una trilogia + novelle
Prezzo: 19,00 €
Trama: Il mondo di Mare Barrow è diviso dal colore del sangue: rosso o argento. Mare e la sua famiglia sono Rossi, povera gente, destinata a vivere di stenti e costretta ai lavori più umili al servizio degli Argentei, valorosi guerrieri dai poteri sovrannaturali che li rendono simili a divinità. Mare ha diciassette anni e ha già perso qualsiasi fiducia nel futuro. Finché un giorno si ritrova a Palazzo e, proprio davanti alla famiglia reale al completo, scopre di avere un potere straordinario che nessun Argenteo ha mai posseduto. Eppure il suo sangue è rosso… Mare rappresenta un'eccezione destinata a mettere in discussione l'intero sistema sociale. Il Re per evitare che trapeli la notizia la costringe a fingersi una principessa Argentea promettendola in sposa a uno dei suoi figli. Mentre Mare è sempre più risucchiata nelle dinamiche di Palazzo, decide di giocarsi tutto per aiutare la Guardia Scarlatta, il capo dei ribelli Rossi. Questo dà inizio a una danza mortale che mette un nobile contro l'altro e Mare contro il suo cuore. Regina Rossa apre una nuova serie fantasy vivida e seducente dove la lealtà e il desiderio rischiano di esseri fatali e l'unica mossa certa è il tradimento. 

RECENSIONE


Avevo alte aspettative per questo libro, e non sono stata delusa.
L'ho divorato in due giorni, finendo con stare appiccicata all'e-reader fino alle 3.00 di notte, e questo succede raramente nel mio caso.

Mare Barrow ha diciassette anni e vive in un mondo diviso a metà dal colore del sangue, il Rosso e l'Argento. Se i primi sono i comuni mortali di cui facciamo parte anche noi (LOL), i secondi vengono paragonati a degli dèi: esseri così evoluti dall'aver sviluppato dei super-poteri. C'è chi controlla l'acqua, chi gli animali, chi il metallo o il fuoco. Questo ha fatto sì che gli Argentei schiavizzassero i loro simili "comuni", e che nascere col sangue rosso sia una vera e propria condanna.
Ovviamente lo sa bene Mare, la nostra protagonista, che alla soglia dei diciotto anni ha un'aspettativa di vita davvero nera. Chi arriva alla maggiore età senza un impiego, infatti, verrà mandato al fronte, a combattere in guerra.
Per salvare sé stessa e il suo amico Kilorn dalla stessa fine, Mare fa proprio di tutto, persino rubare, e questo la porterà a imbattersi in Cal, il principe ereditario che la salva dalla strada offrendole un lavoro. Una volta arrivata a Palazzo, però, Mare ci impiega poche ore a rischiare la vita, finire nei guai, e scoprire di avere un potere come mai si era visto.



Questo libro mi è piaciuto, sia per la particolarità dell'ambientazione, sia per i personaggi e la trama. Riguardo alla prima, forse è carente di certi aspetti importanti, per esempio non sappiamo come sia possibile che gli esseri umani in questo lontano futuro abbiano il sangue d'argento, ma sono sicura che le risposte arriveranno nei prossimi volumi.
I personaggi direi che sono un po' il punto forte, anche se lasciatemelo dire, io a Mare non la sopporto. Per quanto capisca le sue buone intenzioni, il più delle volte è egoista all'inverosimile e fa tanto la santarellina quando poi lascia che accadano cose orrende.


Naturalmente, invece, mi sono innamorata del principe Cal, che fin da subito si è fatto largo nel mio cuoricino da lettrice per i modi gentili, coraggiosi e regali che ha dimostrato poi persino alla fine.
Cal è un soldato, un futuro Re che vuole il meglio per la sua gente, ma che purtroppo è ancora troppo accecato dalla diversità fra rossi e argentei per capire che dovrebbe un po' modificare il modo di agire nel regno di suo padre. Detto questo, la sua scelta alla fine l'ho apprezzata un sacco, e si è tolta dai cliché romantici di tutti i libri.

Al contrario dell'80% delle lettrici straniere poi, non sono riuscita a farmi piacere Maven. Lasciando perdere il suo comportamento - su cui inizierò a brontolare qui sotto per spoilers -, non mi sono proprio mai sentita in sintonia con lui, quindi la fine nel romanzo non ha fatto altro che infierire sul mio distacco emotivo nei suoi confronti.


Il triangolo amoroso c'è, ma per quel che mi riguarda preferirei che Mare non finisse con nessuno dei due ragazzi. E non perché lei mi piaccia, eh, ma perché per coerenza non vedo come sia possibile. Maven ha esagerato, e Cal merita di più, sinceramente. Mare li voleva manipolare entrambi, accusandoli poi per aver fatto la stessa cosa (?????), e per quel che mi riguarda vorrei entrasse in scena uno a darle due schiaffoni.

In conclusione, il romanzo mi è piaciuto e prenderò volentieri il seguito (che uscirà all'estero i primi mesi del 2016). E voi? l'avete letto?

5 commenti:

  1. Mi ispira un sacco, sarà la mia prossima lettura!

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    1. Su internet le recensioni si dividono, immagino sia uno di quei libri che o si ama o si odia! :)

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  2. Risposte
    1. Eh sì, mi sa che è un libro da o si ama o si odiaXD

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  3. Aspetto questo libro da mesi ed ora son sempre più impaziente :(

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