Buon venerdì fanciulle e fanciulli! Potevo farmi scappare un ennesimo libro su angeli caduti, nephilim e quant'altro? No, ovviamente. Quindi, oggi parleremo dell'inedito in Italia, ma best-seller all'estero, "Sweet Evil"!
"Sweet Evil" di Wendy Higgins
❤ ❤ ❤ ❤ ❤Editore: Inedito in Italia
Categoria: Urban-Fantasy / Paranormal Romance
Tipo: Primo di una trilogia
Trama: E se esistessero dei ragazzi dei le cui vite dipendono letteralmente dall'essere delle cattive influenze?
Questa è la realta per i figli e le figlie degli angeli caduti.
Anna Whitt, ragazzina del Sud dal cuore tenero, è nata con il sesto senso di vedere e sentire le emozioni della gente. E' consapevole del continuo dibattersi dentro di sé, un inspiegabile attrazione verso il pericolo, ma è quando compie sedici anni e incontra l'affascinante Kaidan Rowe che scopre la sua terrificante eredità e il suo volere è messo alla prova. Kaidan è il ragazzo dal quale tuo padre ti ha messo in guardia. Se solo qualcuno avesse avvertito Anna.
Costretta ad affrontare il suo destino, Anna sceglierà la sua aureola o le sue corna?
Questa è la realta per i figli e le figlie degli angeli caduti.
Anna Whitt, ragazzina del Sud dal cuore tenero, è nata con il sesto senso di vedere e sentire le emozioni della gente. E' consapevole del continuo dibattersi dentro di sé, un inspiegabile attrazione verso il pericolo, ma è quando compie sedici anni e incontra l'affascinante Kaidan Rowe che scopre la sua terrificante eredità e il suo volere è messo alla prova. Kaidan è il ragazzo dal quale tuo padre ti ha messo in guardia. Se solo qualcuno avesse avvertito Anna.
Costretta ad affrontare il suo destino, Anna sceglierà la sua aureola o le sue corna?
RECENSIONE
Oh oh oh, iniziamo a parlare di questo libro e di Kaidan fresco fresco di lettura (ieri)!.
Anna è la tipica ragazzina casa-chiesa che in molti definiscono Mary Sue, ma che invece a me è piaciuta per tutto il libro (più o meno). Ormai siamo così abituate alle eroine forti dei romanzi distopici che ci ritroviamo a disprezzare quelle dal cuore buono, additandole subito come "personaggi finti e noiosi". Io dico che non sarebbe male se esistessero più Anna al mondo d'oggi, ma andiamo avanti!
Nata e cresciuta dall'amorevole madre adottiva, Patti, e con solo l'esuberante amante della musica, Jay, come migliore amico, la vita di Anna si divide dall'andare in chiesa, fare i compiti, e... stop! La piccoletta non beve, non fuma, non si droga, nonostante abbia un'irrefrenabile tentazione verso queste cose, e non rimane mai fuori fino a tarda notte. Quando Patti le dà il permesso di andare a vedere la band preferita di Jay, i Lascivious, Anna crede quasi che si tratti di un miracolo.
Costretta a passare delle ore con il suo migliore amico in un locale pieno di corpi sudati e in movimento, Anna scopre che quella vita non è poi così male, soprattutto se avrà la possibilità di vedere ogni volta i magnetici occhi blu di Kaidan Rowe, batterista della band che la lascia senza fiato e con il cuore a mille al loro primo incontro.
E qui è l'inizio e la fine di tutto, perché se conoscere Kaidan le fa capire per la prima volta cosa significa prendersi una cotta, le farà anche scoprire qual'è la sua vera natura: quella di una Nephilim Angelica (figlia di un angelo caduto e un angelo celestiale).
Ci ritroviamo davanti al tipico "ragazzina che s'innamora del bad boy di turno", ma la cosa è gestita piuttosto bene dalla scrittrice e non mi ha dato per nulla fastidio. Se negli altri libri i comportamenti dei ragazzi sono a volte troppo forzati, qui c'è la loro natura a rendere tutto un po' più veritiero: Kaidan (che si pronuncia KY-DEN!), infatti, è il figlio di Pharzup, Duca della Lussuria, e come tale...be', immaginate voi in cosa sia bravo. Molto bravo. Ecco, ci siete arrivati? Inutile dire quindi quanto sarà difficile tenere le distanze per Anna, soprattutto dopo che sarà costretta ad affrontare un viaggio di tre giorni da sola in macchina con lui!
Come già detto prima, i personaggi principali sono ben caratterizzati, e soprattutto l'uno l'opposto dell'altro, un po' come il diavolo e l'acqua santa (azzeccato il paragone uhm).
Anna è dolce, si preoccupa delle persone e ha persino problemi a dire una semplice bugia. E' la ragazza della porta accanto, quella che cucina la mattina del giorno del ringraziamento per i fedeli in Chiesa e svuota tutti i suoi risparmi nelle mani di qualche senza tetto alla fermata del bus.
Kaidan, invece, è stato cresciuto nella lussuria, materiale e fisica, ed è abituato a vedere le cose per come stanno realmente, senza sognare mai ad occhi aperti. E' per questo che quando incontra per la seconda volta Anna, "salvandola" a una festa sul lago, capisce di doverle spiegare tutto su chi è veramente, per aprirle gli occhi e darle una bella scossa. Purtroppo per lui, il cuore tenero di Anna è difficile da corrompere, e... puff, gli opposti si attraggono, giusto?
Se da un lato abbiamo i due piccioncini che devono affrontare tutti i problemi della loro relazione legati ai loro paparini, dall'altro abbiamo le figure degli altri Nephilim e dei Duca, gli angeli caduti -quindi demoni- che vogliono sconvolgere il mondo.
I demoni sono come tutti ce li immaginiamo: spietati, freddi, insensibili e con nessun attaccamento ai propri figli. Tutti tranne Belial, il padre di Anna, e Duca delle sostanze stupefacenti, e Alocer, Duca della rabbia e padre di Kopano, che sarà un po' il secondo interesse di Anna (seppur leggero, anche perché... ma che razza di nome è Kopano?!).
Oltre a loro incontreremo altri Duca e Nephilim (con i quali Anna diventerà amica per...supporto morale?): le gemelle Ginger e Marna, figlie di Astaroth, Duca dell'adulterio e Blake, figlio di Melchom, Duca dell'Invidia.
Poi ci saranno i migliori amici di Anna, gli umani Jay e Veronica, teneri, pieni di "palle mentali adolescenziali", e...be', capite anche voi che non reggono il confronto con un nugolo di mezzi-demoni.
Insomma, che dire? questo libro mi è piaciuto, tanto che sto già iniziando il secondo, e ho trovato solo pochi difettucci (cavolate, come il fatto che Kaidan ammetta di avere solo gli altri Nephilim come amici, quando poi suona in una band. Ma come, quelli con cui fai i tour non sono tuoi amici? O_o. O il fatto che l'autrice abbia voluto inserire un cavolo di triangolo amoroso con Kope, personaggio affrontato troppo superficialmente e che onestamente serve solo come tappabuco perché sarà una triologia XD). Se sapete l'inglese, quindi, ve lo consiglio.
E poi scusate, ma il fancast per Kaidan non v'invoglia a leggere? oh, a me sì *_*
Anna è la tipica ragazzina casa-chiesa che in molti definiscono Mary Sue, ma che invece a me è piaciuta per tutto il libro (più o meno). Ormai siamo così abituate alle eroine forti dei romanzi distopici che ci ritroviamo a disprezzare quelle dal cuore buono, additandole subito come "personaggi finti e noiosi". Io dico che non sarebbe male se esistessero più Anna al mondo d'oggi, ma andiamo avanti!
Nata e cresciuta dall'amorevole madre adottiva, Patti, e con solo l'esuberante amante della musica, Jay, come migliore amico, la vita di Anna si divide dall'andare in chiesa, fare i compiti, e... stop! La piccoletta non beve, non fuma, non si droga, nonostante abbia un'irrefrenabile tentazione verso queste cose, e non rimane mai fuori fino a tarda notte. Quando Patti le dà il permesso di andare a vedere la band preferita di Jay, i Lascivious, Anna crede quasi che si tratti di un miracolo.
Costretta a passare delle ore con il suo migliore amico in un locale pieno di corpi sudati e in movimento, Anna scopre che quella vita non è poi così male, soprattutto se avrà la possibilità di vedere ogni volta i magnetici occhi blu di Kaidan Rowe, batterista della band che la lascia senza fiato e con il cuore a mille al loro primo incontro.
E qui è l'inizio e la fine di tutto, perché se conoscere Kaidan le fa capire per la prima volta cosa significa prendersi una cotta, le farà anche scoprire qual'è la sua vera natura: quella di una Nephilim Angelica (figlia di un angelo caduto e un angelo celestiale).
Ci ritroviamo davanti al tipico "ragazzina che s'innamora del bad boy di turno", ma la cosa è gestita piuttosto bene dalla scrittrice e non mi ha dato per nulla fastidio. Se negli altri libri i comportamenti dei ragazzi sono a volte troppo forzati, qui c'è la loro natura a rendere tutto un po' più veritiero: Kaidan (che si pronuncia KY-DEN!), infatti, è il figlio di Pharzup, Duca della Lussuria, e come tale...be', immaginate voi in cosa sia bravo. Molto bravo. Ecco, ci siete arrivati? Inutile dire quindi quanto sarà difficile tenere le distanze per Anna, soprattutto dopo che sarà costretta ad affrontare un viaggio di tre giorni da sola in macchina con lui!
Come già detto prima, i personaggi principali sono ben caratterizzati, e soprattutto l'uno l'opposto dell'altro, un po' come il diavolo e l'acqua santa (azzeccato il paragone uhm).
Anna è dolce, si preoccupa delle persone e ha persino problemi a dire una semplice bugia. E' la ragazza della porta accanto, quella che cucina la mattina del giorno del ringraziamento per i fedeli in Chiesa e svuota tutti i suoi risparmi nelle mani di qualche senza tetto alla fermata del bus.
Kaidan, invece, è stato cresciuto nella lussuria, materiale e fisica, ed è abituato a vedere le cose per come stanno realmente, senza sognare mai ad occhi aperti. E' per questo che quando incontra per la seconda volta Anna, "salvandola" a una festa sul lago, capisce di doverle spiegare tutto su chi è veramente, per aprirle gli occhi e darle una bella scossa. Purtroppo per lui, il cuore tenero di Anna è difficile da corrompere, e... puff, gli opposti si attraggono, giusto?
Se da un lato abbiamo i due piccioncini che devono affrontare tutti i problemi della loro relazione legati ai loro paparini, dall'altro abbiamo le figure degli altri Nephilim e dei Duca, gli angeli caduti -quindi demoni- che vogliono sconvolgere il mondo.
I demoni sono come tutti ce li immaginiamo: spietati, freddi, insensibili e con nessun attaccamento ai propri figli. Tutti tranne Belial, il padre di Anna, e Duca delle sostanze stupefacenti, e Alocer, Duca della rabbia e padre di Kopano, che sarà un po' il secondo interesse di Anna (seppur leggero, anche perché... ma che razza di nome è Kopano?!).
Oltre a loro incontreremo altri Duca e Nephilim (con i quali Anna diventerà amica per...supporto morale?): le gemelle Ginger e Marna, figlie di Astaroth, Duca dell'adulterio e Blake, figlio di Melchom, Duca dell'Invidia.
Poi ci saranno i migliori amici di Anna, gli umani Jay e Veronica, teneri, pieni di "palle mentali adolescenziali", e...be', capite anche voi che non reggono il confronto con un nugolo di mezzi-demoni.
Insomma, che dire? questo libro mi è piaciuto, tanto che sto già iniziando il secondo, e ho trovato solo pochi difettucci (cavolate, come il fatto che Kaidan ammetta di avere solo gli altri Nephilim come amici, quando poi suona in una band. Ma come, quelli con cui fai i tour non sono tuoi amici? O_o. O il fatto che l'autrice abbia voluto inserire un cavolo di triangolo amoroso con Kope, personaggio affrontato troppo superficialmente e che onestamente serve solo come tappabuco perché sarà una triologia XD). Se sapete l'inglese, quindi, ve lo consiglio.
E poi scusate, ma il fancast per Kaidan non v'invoglia a leggere? oh, a me sì *_*
Bella recensione :) Adoro questa serie *__* Ho letto Sweet Eviò poco dopo la sua uscita, adorandolo, e questo mese cercherò di leggere il terzo volume Sweet Reckoning **
RispondiEliminaio ho appena finito il 2, e sì, è davvero bella *_* mi sa che inizieremo a leggere il terzo assieme hahah
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