Recensione: "Attraverso il fuoco" di Josephine Angelini

Okay, fra un'alluvione e l'altra riesco a postare la recensione di un libro finito in questi ultimi giorni, e di cui si è sentito un gran parlare grazie alla fama dell'autrice: Attraverso il Fuoco di Josephine Angelini

"Attraverso il fuoco" di Josephine Angelini

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❤ ❤ ❤ ❤ ❤
Editore: Giunti Y
Categoria: Urban-Fantasy / Paranormal Romane
Tipo: Primo di una trilogia (The Worldwalker Trilogy)
Prezzo:  16, 50€

Trama: Tristemente nota per la sanguinosa caccia alle streghe del 1692, Salem oggi è una tranquilla cittadina come tante. O almeno così sembra... Lily è una diciassettenne dai capelli rosso fuoco, tormentata da terribili crisi allergiche e accessi di febbre, che le impediscono di vivere spensieratamente. Un giorno, all'improvviso, viene risucchiata in un mondo parallelo, dominato da streghe spietate, ritrovandosi faccia a faccia con il suo perfido alter ego, Lilian. Ad aiutare Lily nella scoperta della sua vera natura sarà l'affascinante Rowan, che però non sembra fidarsi di lei, vista la forte somiglianza con la potentissima gemella. Ma quando l'attrazione fra i due diventa innegabile, a complicare le cose arriva Tristan, che la ragazza aveva baciato intensamente nel mondo reale. Riuscirà Lily a sconfiggere le forze del male visto che la sua acerrima nemica è proprio... lei stessa?

RECENSIONE

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Lily ha diciassette anni, un migliore amico, Tristan, di cui è innamorata, e una mamma pazza di cui si deve occupare assieme alla sorella maggiore Juliet. Sfortune finite, direte voi? neanche per sogno! Lily è cagionevole di salute, allergica praticamente a tutto. Dal fumo all'alcool ai vapori dei detergenti, e la sua vita non può che essere condizionata in negativo da tutto questo.

Costretta quasi sempre a rimanere in disparte, decide di sfidare la sorte e accettare l'invito di Tristan ad accompagnarlo a un party nel fine settimana, speranzosa di conquistare il suo cuore. Purtroppo, a causa di un pessimo scherzo, Lily avrà una crisi allergica davanti a tutti i suoi compagni di scuola, e litigherà con Tristan, interrompendo la loro relazione e la loro amicizia, cosa che la costringerà a desiderare di sparire per sempre dal suo mondo.

Detto fatto!

Lillian, la potente Strega di Salem, nonché versione di Lily di un altro mondo parallelo, decide di "rapirla", trascinandola nel suo universo.

Qui Lily farà la conoscenza di Rowan, della magia, dei propri poteri e soprattutto del vero amore.

Parto dicendo che a me il libro è piaciuto, contrariamente a molte lettrici che hanno recensito in maniera negativa il romanzo della Angelini. Di lei avevo già letto la trilogia Starcrossed (da amante dei libri sulla mitologia greca XD), ma questa saga mi è piaciuta di più, soprattutto i suoi personaggi.

Lily è una diciassettenne dolce, ironica e soprattutto malata. E' impossibile non simpatizzare con lei, specie nelle prime pagine del libro, dove la vediamo subito alle prese con punture di cortisone fai-da-te nei bagni della scuola. E dopo quello che le capita con Tristan, non si può non condividere la sua voglia di sparire dal mondo.

Non appena veniamo catapultati con lei nell'altra Salem, rimaniamo scombussolati pure noi lettori. Questo nuovo mondo della Angelini è un mix di moderno e antico, dove le persone all'interno delle mura fanno festini e vestono in modo sgargiante, mentre all'esterno le tribù di nomadi dei Senzaterra si tatuano ancora la pelle con erbe e polveri colorate. Tutto è legato alla magia, usata dalle Streghe attraverso delle pietre che fungono un po' da recipienti del potere, un po' da cellulare (lol), e dai loro meccanici, ragazzi in grado di manipolare la magia della Strega per fare cose straordinarie. 

E indovinate chi è la Strega più potente? Esatto, Lillian, l'altra versione di Lily, nonché governatrice spietata di Salem.

Oltre a lei faremo la conoscenza anche di sua sorella Juliet e di Tristan, tutti così diversi eppure così uguali al mondo originale di Lily che la poverina si vedrà costretta a ricordarsi ogni tot che non sono veramente il suo migliore amico e sua sorella, ma solo delle altre versioni.

Ma soprattutto conosceremo Rowan.

Rowan è il meccanico più forte di Salem, un tempo legato a Lillian sia di lavoro che di cuore. Ma allora perché sembra odiare così tanto Lily? 

Ovviamente le risposte arriveranno col tempo, oltre ai primi batticuore fra i due ragazzi.

Mi sono piaciuti i due protagonisti, ma anche i personaggi secondari come Juliet, il Sachem (capo della tribù dei Senzaterra) e Caleb (ed Elias, sigh).

Rowan è forte, capace, dolce e premuroso. E certi suoi pensieri gelosi mi hanno fatto sorridere più volte. Senza contare che non può non fare tenerezza, dopo tutto ciò che gli ha fatto Lillian, poverino.

Di Lily ho apprezzato la sua voglia di non mollare mai, e la sua capacità di scherzare anche in situazioni pessime!

Gli antagonisti, Gideon, Carrick e Lillian, sono un po' così così. 

Abbiamo il punto di vista di Gideon, ma si capisce fin da subito che è un pirla (permettetemi di dirlo), al contrario del suo tirapiedi Carrick. 

Lillian invece non sembra possibile essere la gemella di Lily. Solo verso la fine riusciamo a capire un po' di più il perché del suo modo di fare, ma purtroppo i fatti sono i fatti, e quelli non si cambiano.

Che dire, il mondo della Angelini mi è piaciuto, anche se certe cose sono comunque un po' troppo complicate e forse poco sensate (Lily che si ricorda lezioni di biologia avvenute in terza media quando io non ricordo manco cosa ho mangiato un'ora fa, per dire, o il fatto che ancora non ho capito perché non abbia crisi allergiche in questo mondo, ma sono scema io).

Il finale è l'ennesimo cliffhanger, e non vedo l'ora di leggere il seguito, probabilmente ambientato nel vero mondo di Lily!

P.S., non fatevi fuorviare dalla trama: non ci sono triangoli amorosi!