NO, NON HO FINITO QUESTO LIBRO IN DUE GIORNI, no no no.
NON L'HO AMATO, no no!
Che dire?! mi ero lamentata in precedenza della mancanza di qualcosa di bello da leggere, e finalmente ho risolto con il nuovo romanzo dell'accoppiata Clare&Black. Aspettavo questo libro da mesi, e non sono rimasta affatto delusa, per fortuna, anzi, adoro persino la copertina!
NON L'HO AMATO, no no!
Che dire?! mi ero lamentata in precedenza della mancanza di qualcosa di bello da leggere, e finalmente ho risolto con il nuovo romanzo dell'accoppiata Clare&Black. Aspettavo questo libro da mesi, e non sono rimasta affatto delusa, per fortuna, anzi, adoro persino la copertina!
"Magisterium - L'anno di ferro" di Cassandra Clare e Holly Black
Editore: Mondadori
Tipo: Primo (probabilmente di 5)
Prezzo: 17,00 € (ebook)
Trama: Quando raggiunge la grotta in cima al ghiacciaio, Alastair capisce subito che il Nemico l'ha preceduto. Sua moglie Sarah è stata uccisa, come gli altri maghi lì rifugiati. Solo il debole vagito di un neonato lo rincuora: suo figlio Callum, seminascosto accanto al cadavere della madre, è ancora vivo. Ma quando Alastair lo prende fra le braccia, le terribili parole incise nel ghiaccio da Sarah prima di morire lo fanno inorridire… Dodici anni dopo, quando Call viene ammesso al Magisterium, la prestigiosa accademia riservata ai ragazzi dotati di talento magico, suo padre è contrario: sin dalla più tenera età ha insegnato al figlio a diffidare della magia. E ora Rufus, il magister più anziano della scuola, lo ha ammesso all'Anno di Ferro, il primo del Magisterium. Call non può sottrarsi al suo destino. La magia scorre, in certe famiglie. Ma sul destino di Call incombe fin dalla nascita l'artiglio del Nemico. il fuoco vuole ardere, l'acqua vuole scorrere, l'aria vuol levarsi, la terra vuole avvincere, il caos vuol divorare.
RECENSIONE
Dopo la fine della saga di Percy Jackson, avevo bisogno di un altro dodicenne da adottare e amare. E *rullo di tamburi* ecco arrivare Callum Hunt, che si è già ritagliato un posticino nel mio cuore!
Callum ha dodici anni, e sta per affrontare la prova che deciderà se potrà accedere al Magisterium, la scuola per antonomasia per i ragazzi dotati di magia, e dove, in caso di ammissione, dovrà trascorrere i prossimi cinque anni della sua vita. L'unico vero problema, è che Call non vuole diventare un mago! Suo padre è da sempre stato ben chiaro con lui: la magia è pericolosa, ha ucciso sua madre, e i Magistri, i maghi di alto rango dell'accademia, sono veri e propri dittatori!
Ma quando persino il punteggio più basso alla prova non impedisce a Call di essere preso alla scuola, cosa succede?
Succede che ha inizio il nuovo, piccolo capolavoro di Cassandra Clare e Holly Black, che sono sicura entrerà nei cuori di molti ragazzi e ragazze.
Magisterium è uno di quei libri che leggi subito con diffidenza, forse a causa delle troppe cose che lo accomunano con la famosissima saga di Harry Potter: Un terzetto di protagonisti, il tipico ragazzino "perfido" alla Malfoy, tanta tanta magia e animali parlanti, il tutto ambientato in una scuola da sogno, dove il cibo si trasforma in pietanze succose con la forza del pensiero, e al posto dei telefonini si usano tornado in miniatura. Una volta superato il blocco iniziale, però, si capisce subito che con Harry Potter ha ben poco in comune, e il libro scorre che è un piacere, creando un mondo tutto suo.
Il nostro piccolo eroe è Callum, un concentrato di ironia, testardaggine e dolcezza. Cassandra e Holly l'hanno soprannominato "grumpy cat", e vi assicuro che non si sono sbagliate per nulla! fin da subito Call riesce a farsi piacere.
A causa di un incidente capitatogli quand'era solo un neonato, ha una gamba più debole dell'altra, ed è costretto a evitare quello che fanno tutti gli altri ragazzini della sua età: correre, fare sport... Proprio per questo quando, nonostante lo scetticismo iniziale, scopre che grazie alla magia un giorno potrà anche volare (e quindi smettere di esser un peso per gli altri), inizia a credere che tutte quelle cose orribili che suo padre gli raccontava da piccolo riguardo il Magisterium siano sbagliate.
Sotto l'insegnamento di Magister Rufus, il mago forse più forte dell'accademia, Call imparerà a dominare i cinque elementi: fuoco, acqua, terra, aria, e caos.
Diventerà amico con Tamara e Aaron, suoi compagni di squadra, una ragazza con un bel caratterino e la voglia di far bene - che forse un po' ricorda Hermione - e un biondino dal cuore buono che presto scopriremo essere un tassello fondamentale per la trama del romanzo.
Ma del libro ho apprezzato anche tutti gli altri ragazzi, specie il più "cattivo", Jasper, che in alcuni punti proprio non può farsi odiare - in altri sì, eh!- e che diventa un po' il rivale di Callum, e Celia, la ragazzina con i fermagli colorati con un debole per il nostro protagonista (eheh).
Oh, per non parlare poi di Subbuglio, il cucciolo di lupo. Le scene con lui e Call sono state fra le più tenere, sul serio. (Anche se poi devono dirmi perché continuano a cambiare così i nomi... in inglese, Havoc, il nome del lupo è molto più fico, non credete?).
Riguardo alla trama, i colpi di scena non mancano affatto. Seguiamo Call durante il suo primo anno di scuola, ovvero l'Anno di Ferro (ogni anno è legato a un elemento), dove cercheremo di scoprire con lui perché suo padre non fa altro che pregare il Magistro di Call di "bocciarlo", e quali misteri ci sono davvero dietro al Nemico della Morte, il principale avversario dei maghi. Ma, come ho detto prima, il libro riserva molte sorprese, e nel finale tutto si sconvolge, e noi ci ritroviamo con gli occhi sgranati a dover ripensare a tutto quello letto in precedenza per capirci qualcosa. Insomma, di quanto successo, io non avevo sentore di niente.
Di questo libro potrei parlare per ore, ma alla fine rischierei di fare spoilers, sul serio. Dico solo che Cassandra Clare e Holly Black hanno fatto centro. Il fatto che sia scritto da due persone non si nota per nulla, e se devo dare un mio parere forse lo stile principale è quello della Clare. Il tocco di Holly Black si nota più nelle scene di combattimento o introspettive, ma l'accoppiata funziona e alla grande.
Naturalmente, nel libro non c'è nulla di romance, i protagonisti hanno dodici anni. Ma per gli appassionati di HP e PJO, è un MUST!
Non vedo l'ora di leggere il seguito!
Callum ha dodici anni, e sta per affrontare la prova che deciderà se potrà accedere al Magisterium, la scuola per antonomasia per i ragazzi dotati di magia, e dove, in caso di ammissione, dovrà trascorrere i prossimi cinque anni della sua vita. L'unico vero problema, è che Call non vuole diventare un mago! Suo padre è da sempre stato ben chiaro con lui: la magia è pericolosa, ha ucciso sua madre, e i Magistri, i maghi di alto rango dell'accademia, sono veri e propri dittatori!
Ma quando persino il punteggio più basso alla prova non impedisce a Call di essere preso alla scuola, cosa succede?
Succede che ha inizio il nuovo, piccolo capolavoro di Cassandra Clare e Holly Black, che sono sicura entrerà nei cuori di molti ragazzi e ragazze.
Magisterium è uno di quei libri che leggi subito con diffidenza, forse a causa delle troppe cose che lo accomunano con la famosissima saga di Harry Potter: Un terzetto di protagonisti, il tipico ragazzino "perfido" alla Malfoy, tanta tanta magia e animali parlanti, il tutto ambientato in una scuola da sogno, dove il cibo si trasforma in pietanze succose con la forza del pensiero, e al posto dei telefonini si usano tornado in miniatura. Una volta superato il blocco iniziale, però, si capisce subito che con Harry Potter ha ben poco in comune, e il libro scorre che è un piacere, creando un mondo tutto suo.
Il nostro piccolo eroe è Callum, un concentrato di ironia, testardaggine e dolcezza. Cassandra e Holly l'hanno soprannominato "grumpy cat", e vi assicuro che non si sono sbagliate per nulla! fin da subito Call riesce a farsi piacere.
A causa di un incidente capitatogli quand'era solo un neonato, ha una gamba più debole dell'altra, ed è costretto a evitare quello che fanno tutti gli altri ragazzini della sua età: correre, fare sport... Proprio per questo quando, nonostante lo scetticismo iniziale, scopre che grazie alla magia un giorno potrà anche volare (e quindi smettere di esser un peso per gli altri), inizia a credere che tutte quelle cose orribili che suo padre gli raccontava da piccolo riguardo il Magisterium siano sbagliate.
Sotto l'insegnamento di Magister Rufus, il mago forse più forte dell'accademia, Call imparerà a dominare i cinque elementi: fuoco, acqua, terra, aria, e caos.
Diventerà amico con Tamara e Aaron, suoi compagni di squadra, una ragazza con un bel caratterino e la voglia di far bene - che forse un po' ricorda Hermione - e un biondino dal cuore buono che presto scopriremo essere un tassello fondamentale per la trama del romanzo.
Ma del libro ho apprezzato anche tutti gli altri ragazzi, specie il più "cattivo", Jasper, che in alcuni punti proprio non può farsi odiare - in altri sì, eh!- e che diventa un po' il rivale di Callum, e Celia, la ragazzina con i fermagli colorati con un debole per il nostro protagonista (eheh).
Oh, per non parlare poi di Subbuglio, il cucciolo di lupo. Le scene con lui e Call sono state fra le più tenere, sul serio. (Anche se poi devono dirmi perché continuano a cambiare così i nomi... in inglese, Havoc, il nome del lupo è molto più fico, non credete?).
Riguardo alla trama, i colpi di scena non mancano affatto. Seguiamo Call durante il suo primo anno di scuola, ovvero l'Anno di Ferro (ogni anno è legato a un elemento), dove cercheremo di scoprire con lui perché suo padre non fa altro che pregare il Magistro di Call di "bocciarlo", e quali misteri ci sono davvero dietro al Nemico della Morte, il principale avversario dei maghi. Ma, come ho detto prima, il libro riserva molte sorprese, e nel finale tutto si sconvolge, e noi ci ritroviamo con gli occhi sgranati a dover ripensare a tutto quello letto in precedenza per capirci qualcosa. Insomma, di quanto successo, io non avevo sentore di niente.
Di questo libro potrei parlare per ore, ma alla fine rischierei di fare spoilers, sul serio. Dico solo che Cassandra Clare e Holly Black hanno fatto centro. Il fatto che sia scritto da due persone non si nota per nulla, e se devo dare un mio parere forse lo stile principale è quello della Clare. Il tocco di Holly Black si nota più nelle scene di combattimento o introspettive, ma l'accoppiata funziona e alla grande.
Naturalmente, nel libro non c'è nulla di romance, i protagonisti hanno dodici anni. Ma per gli appassionati di HP e PJO, è un MUST!
Non vedo l'ora di leggere il seguito!
Non vedo l'ora di leggerlo!! Cassandra Clare è una delle mi scrittrici preferite in assoluto e amo e adoro e venero tutto ciò che esce dalla sua penna, perciò devo avere questo libro! Non ho mai letto molti middle grade, a dire il vero. HP e PJ ancora mi mancano come letture... lo so, è un po' deprimente. Comunque questo libro sembra ottimo per iniziare il genere :D
RispondiElimina* mie scrittrici
EliminaHaha tranquilla, pensa che a me HP non ha mai realmente preso, solo da bambina ne andavo pazza, ma non ho letto oltre il 5° libro XD
EliminaAhhhh che carinooo!!!!
RispondiEliminaIo l ho iniziato ieri seraaaaa e questo bel parere positivo mi invoglia solo a leggere di piu ...hai adottato un altro 12enne XDDD bela bellissima recensione
leggi leggi +__+
Eliminahaha xD con dieci anni di differenza potrebbero essere i miei fratellini ç_ç *adotta tutti*
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMi piace tanto, lo sto leggendo e mi piace però in effetti ha dei parallelismi con HP:
RispondiEliminascuola di magia, trio di amici composto da 2 maschi e una femmina espertissima di magia, un mago fortissimo che si è lasciato corrompere dal "lato oscuro" e che non viene nominato, poi la figura di Magister Rufus che assomiglia a quella di Silente.
Bello e li leggerò tutti ma le nostre autrici potevano evitare tutti questi parallelismi!! Sono un po' troppi!