Recensione: "Il risveglio del Re" di Deborah Hale

Recensione veloce di un libro in cui sono incappata per caso!

"Il risveglio del Re" di Deborah Hale

---

❤ ❤ ❤ ❤ ❤

Editore: Harlequin Mondadori
Categoria: Fantasy
Tipo: Primo di una duologia

Prezzo cartaceo: 6,90 € (ma si trova a molto meno usato)

Trama: 

Nel pacifico regno di Umbria, da tempo sotto il giogo degli spietati Han, l'anziano mago Langbard ha trasmesso il proprio sapere alla sua giovane pupilla e apprendista per prepararla ad affrontare il destino che l'attende. Maura è infatti la Regina Predestinata, colei che, secondo un'antica profezia, troverà e risveglierà il leggendario Re Dormiente dal suo secolare sonno magico e che lo aiuterà a restituire la libertà al suo popolo. Quando la situazione precipita e i feroci invasori uccidono Langbard, alla fanciulla non resta che partire alla ricerca del misterioso re. Suo unico compagno e alleato è il fuorilegge Rath, un giovane pericoloso come i nemici da cui entrambi fuggono, e che tuttavia esercita su di lei una potente attrazione. Durante il lungo e difficile viaggio il coraggio e la forza di Maura saranno messi a dura prova, eppure il rischio maggiore che dovrà affrontare sarà proprio quello di innamorarsi dell'uomo sbagliato...

RECENSIONE

---

Maura non conosce altra vita se non quella all'interno di Windleford, il piccolo paesino dove vive con Lanbard, il suo tutore e insegnante - Maura, infatti, è una "maga", abile nell'usare le più svariate erbe per incantesimi benevoli di magia bianca. Quando, durante il giorno del suo ventunesimo compleanno, Lanbard le confessa che è la Regina Predestinata, colei che libererà il Regno di Umbria dalle grinfie degli Han risvegliando il Re Dormiente, Maura fatica a crederci: come può una ragazza inesperta del mondo come lei intraprendere un viaggio che porta sulle spalle il peso del futuro del regno? Eppure il destino sembra avere grandi cose in serbo per lei. Subito dopo aver scoperto la propria identità, Maura s'imbatte in Rath, un fuorilegge scampato all'assalto delle guardie Han grazie al suo aiuto, e che per ripagarla stringe un patto con Lanbard: scortarli durante il loro viaggio come guardia del corpo.
Nonostante Maura sia riluttante ad avere un bandito accanto per così tanto tempo, quando un incendio distrugge il suo casolare, portandosi con sé il suo tutore, Rath è l'unica persona in grado di aiutarla a compiere il suo destino - un destino che coinvolgerà entrambi più di quanto immaginino.



Il libro della Hale è un fantasy dolce, di quelli che si leggono senza fatica, grazie anche a una scrittura non troppo prolissa o complicata. Devo dire che mi è piaciuto, nonostante all'inizio fossi scettica. Durante i primi capitoli ho faticato a entrare nelle teste dei personaggi. I loro comportamenti mi sembravano troppo "cliché", ma conoscendoli meglio (grazie ai due punti di vista) mi sono affezionata, nonostante questo non basti per far guadagnare al libro un voto pieno.
Seppur i personaggi siano ben caratterizzati, infatti, il romanzo ha molti punti deboli. La trama c'è, è vero, ma onestamente ho continuato fino alla fine solo per vedere come andava a concludersi la storia d'amore - d'oh.
Insomma, forse leggerò il seguito (se riuscirò a trovarlo), ma senza chissà che aspettativa. Purtroppo la storia non mi ha coinvolto granché, e immagino sia questo che succede quando ci si concentra troppo solo su due personaggi, rilegando tutti gli altri a comparse.