"Twelve" di Stella Martini
Autore: Stella Martini
Editore: Fabbri
Categoria: Urban-Fantasy / Paranormal Romance
Prezzo: 12,90
Trama: A Malfenn, piccolo paesino del Trentino, durante l’estate arriva la quindicenne Leonor insieme al padre. Tre mesi prima, nei boschi che circondano l’Overlake Hotel, di proprietà del nonno Josef, durante un’escursione è scomparsa sua madre, Sarah, ormai ritenuta morta in un incidente, anche se il corpo non è mai stato ritrovato.
Mentre il padre non si è rassegnato, e ogni notte torna a vagare per i boschi alla ricerca della moglie, Leonor si limita a lasciar trascorrere il tempo intrappolata nel dolore e nei ricordi.
Sino a quando non incontra Abel, il bambino con cui giocava da piccola nelle lunghe estati trascorse dal nonno. Ora Abel ha diciassette anni, la fama di duro, e si occupa della piscina e del giardino dell’albergo. Per molti anni ha vissuto confinato in collegio o in una baita in alta montagna, qualcuno dice per il suo cattivo carattere, qualcuno per una misteriosa malattia.
Mentre i due ragazzi cominciano ad avvicinarsi, nei boschi di Malfenn fa la sua comparsa una misteriosa bestia assassina. Dopo che due donne sono state sbranate, si comprende che ad ucciderle è stato un essere mostruoso: un lupo mannaro, ed è forse lo stesso lupo mannaro responsabile anche della scomparsa della madre di Leonor.
E se il mostro fosse proprio Abel, che non riesce più a trattenere gli attacchi di furia che lo trasformano letteralmente, in un’altra, terribile, persona? Per Leonor, che si è accorta di amarlo, comincia così una disperata corsa contro il tempo per salvarlo. Una corsa che durerà dodici giorni…
RECENSIONE
D'accordo, questo libro mi ha delusa, e non voglio usare mezzi termini per dirlo. All'inizio ero elettrizzata all'idea di leggerlo, specie grazie alla particolarità della trama e del titolo. Twelve, infatti, lascia intendere fin da subito che lo svolgimento del romanzo si svolgerà in soli 12 giorni. Inoltre, la sinossi sembra suggerire che i due protagonisti sappiano già tutto sul tema principale dei licantropi, cosa nuova nel panorama fantasy, dove si spendono pagine e pagine di misteri per poi svelare qualcosa di ovvio e scontato.
Purtroppo mi sono sbagliata, e Twelve si è rivelato l'ennesimo libro del genere.
La frase "comincia così una disperata corsa contro il tempo per salvarlo" è troppo ingannevole. La protagonista non scopre proprio un bel nulla fino a qualche pagina dalla fine e anche quando viene a conoscenza del segreto fa ben poco.
Leonor e Abel, i due personaggi principali, non mi hanno emozionato per niente e non mi sono entrati affatto nel cuore. Ho trovato i loro comportamenti un po' forzati e per niente da ragazzi della loro età. Anche come è stato affrontato il tema dei licantropi mi ha lasciata perplessa, così come il finale, aperto, ma che si riassume in poche righe, insomma troppo veloce.
I personaggi secondari, come la migliore amica di Leonor, Diana, sono stati inseriti come tipico cliché adolescenziale, ma non svelo i particolari per non fare spoiler. L'unica nota positiva sono Savage e Jack, di cui avrei voluto leggere di più.
Del "nemico", avevo già capito l'identità alla prima apparizione.
Insomma, questo libro poteva essere molto buono, ma è completamente diverso da come me l'ero immaginato e alla fine si rivela esser una lettura per ragazzine. Ovviamente lo stile è ottimo, ma da due scrittori professionisti mi aspettavo di più, onestamente.
Inoltre aggiungo un mio pensiero personale:
nel libro si fa riferimenti a cose come Instagram, il twerk di Miley Cyrus o il shatush, cose che, se non erro, sono diventate famose negli ultimi sei mesi. Questo mi lascia un po' perplessa, perché vuol dire che il libro è stato scritto, approvato e pubblicato in un tempo veramente, veramente breve. Ovvio, gli autori sono entrambi già conosciuti, quindi hanno agente e simile immagino, ma la cosa mi lascia comunque un po' perplessa. In giro ci sono molti, moltissimi libri degni di questo nome pubblicati da autori emergenti a proprie spese perché le case editrici non credono in loro, e sapere che ci sono "corsie preferenziali" mi lascia l'amaro in bocca :\
Solamente due? Aia. Io mi sono sempre aspettata tantissimo da questo libro e fa parte della mia WL da quando è uscito *o*
RispondiEliminaeh sì, a me non ha convinto proprio, peccato :( mi aspettavo molto anch'io !
EliminaCredo che, comunque, lo leggerò v.v
EliminaMannaggia Menta adora il paranormal, l'urban fantasy...mi sa che ci penserò un momento prima di regalarglielo, anche se un po' mi ha incuriosita lo stesso ;-)
RispondiEliminaPer carità, magari a lei piace :D io purtroppo mi aspettavo una cosa completamente diversa ><
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